In questa guida ti aiuteremo a scoprire 5 metodi poco sfruttati su come trovare argomenti per il tuo blog. Nel nostro ultimo articolo ti abbiamo raccontato come funzionano i motori di ricerca e in che modo puoi ottimizzare il tuo sito per posizionarti tra le prime pagine dei risultati di ricerca.
Potrà sembrare scontato, ma è sempre bene ribadirlo: uno degli aspetti fondamentali per portare traffico sul proprio sito web è creare contenuti di valore, interessanti e rilevanti per il proprio target. Ma come si fa a capire cosa interessa al proprio pubblico di riferimento? E come si trovano sempre nuove idee e ispirazioni?
Tenere monitorati gli argomenti trattati dalla concorrenza e restare aggiornati sulle ultime novità del proprio settore attraverso blog e newsletter sono metodi validi ed efficaci. A lungo andare però si rischia che più che fonti di “ispirazione” diventino delle fonti da copiare e che non si aggiunga più niente di nuovo e personale. Per questo oggi ti raccontiamo dei metodi un po’ meno diffusi per trovare i giusti argomenti. Facci sapere se li usavi già o se ne hai altri da consigliarci.
Usa i tag di Google Immagini
Innanzitutto, digita un’idea di argomento generale in Google Immagini.
Quindi, dai un’occhiata ai tag che Google suggerisce:
Questi tag sono termini che Google considera molto strettamente correlati a ciò che hai appena digitato.
Quindi tutto ciò che devi fare è combinare il tag con la parola chiave che hai cercato e scrivere un articolo pertinente.
In questo modo realizzerai un contenuto non solo interessante e di valore per il tuo target ma anche apprezzato da Google.
Ricerche correlate Google
Questo è un ottimo modo per trovare parole chiave a coda lunga e a bassa concorrenza.
Tutto quello che devi fare è cercare un argomento ampio di cui vuoi scrivere.
Quindi, controlla l’area “Ricerche correlate” nella parte inferiore della prima pagina e riceverai un elenco di idee per argomenti che provengono direttamente da Google.
Consiglio: fai clic su uno dei termini di ricerca suggeriti e scorri fino alla fine di quei risultati. Quindi, fai clic su una ricerca suggerita da quell’elenco. Otterrai in questo modo infiniti spunti su argomenti da trattare, correlati alla tua ricerca principale.
Pinterest Suggest
Google non è l’unico browser con una funzione di suggerimenti per la ricerca.
In effetti, Pinterest è una fonte completamente inutilizzata di idee.
Pinterest Suggest funziona esattamente allo stesso modo di Google Suggest.
Digita una parola chiave e ottieni un elenco di suggerimenti. La cosa bella dell’utilizzo di Pinterest è che otterrai una serie di idee per i contenuti completamente diversa da quella che riceveresti da Google.
Per SEO tool intendiamo programmi come SEOZoom o SEMrush.
Attraverso questi strumenti puoi capire quali sono gli interessi delle persone, quali domande pongono a Google e tutti gli argomenti correlati che possono interessare loro. Ad esempio, attraverso Semrush puoi trovare nuove idee da sviluppare, a partire dalla ricerca di keyword.
In sostanza scrivi una keyword generica e il tool ti suggerisce ricerche contenenti la keyword e parole chiave correlate. La stessa funzione è presente in SEOZoom sotto la voce Keyword Research e in Ubersuggest.
Su SEMRush poi è presente un’altra funzione utile per reperire idee per argomenti. Si tratta del Topic Research: ti basterà pensare a un qualsiasi argomento o parola chiave e digitarlo. Se vuoi scegliere come target una località specifica, puoi selezionare una regione, una città e una lingua per alcuni paesi.
Puoi anche scegliere di organizzare i sottoargomenti in base al volume alla difficoltà o all’efficienza dell’argomento oppure puoi chiedere a SEMRush di segnalarti gli argomenti di tendenza.
Altri tool che potrebbero esserti utili nella ricerca di argomenti da trattare sono:
GOOGLE TRENDS
Si tratta di uno strumento gratuito per scoprire le tendenze di ricerca su Google.
Il suo scopo è quello di consentire al pubblico di individuare come cambiano gli interessi e le esigenze dell’utente medio online.
GOOGLE KEYWORD PLANNER
Generalmente dà il 70% in meno di suggerimenti rispetto agli altri tool sulla ricerca delle keyword, però fornisce keyword di qualità e veramente competitive.
Ci sono due modi per usare Google Keyword Planner: puoi inserire una keyword di base e vedere quali suggerimenti apporta il tool oppure puoi usare la funzione “start with a website”.
In questo caso puoi inserire la URL di un sito competitor e Google userà il contenuto di quella pagina per tirare fuori delle idee.
ANSWER THE PUBLIC
Ti fornisce un elenco, attraverso grafici circolari, di tutte le informazioni relative ai suggest di Google.
Questi grafici vengono organizzati attraverso una serie di combinazioni: domande, preposizioni, comparazioni, correlate e ordine alfabetico.
Ti permetterà quindi di trovare tutte le keyword correlate, comprese le longtail, e ti mostrerà centinaia di idee per nuovi articoli che hanno attinenza con la parola chiave cercata.
GOOGLE ANALYTICS
Questo strumento ci fornisce moltissimi dati sul nostro sito web.
Tra questi è possibile anche intercettare le ricerche che gli utenti hanno fatto sul nostro sito in modo da individuare quelle che non hanno ancora risposta.
Per fare questo, ovviamente, devi avere prima implementato una barra di ricerca (quelle generalmente contrassegnate con il simbolo della lente di ingrandimento).
Scannerizza Udemy
Udemy è una delle principali piattaforme di corsi online, dedicati a tantissimi settori ed argomenti.
Un’idea per trovare argomenti per il tuo blog potrebbe essere quella di andare su Udemy, cercare corsi nell’ambito che ti interessa ed esaminare i risultati.
Udemy è una miniera d’oro per la ricerca di argomenti poiché non ti mostra solo a quali contenuti le persone sono interessate ma i contenuti per i quali le persone sono disposte a pagare.
Una volta che hai individuato un corso che tratta un argomento interessante per la tua nicchia puoi anche andare a vedere il programma del corso.
In questo modo otterrai idee su possibili altri articoli di approfondimento o idee su parole chiave correlate da inserire nel tuo articolo.
Tips Bonus
AGGIORNA I VECCHI CONTENUTI
Non sempre la migliore idea per aggiornare il tuo sito è produrre nuovi contenuti.
Ci sono almeno 2 buoni motivi per cui periodicamente dovresti prevedere un refresh dei vecchi contenuti. Innanzitutto le statistiche dicono che probabilmente oltre il 90% delle persone che potrebbero trarre vantaggio dai tuoi contenuti non li vedono. Quindi quando riproponi i tuoi contenuti, crei un’altra opportunità per le persone di trarre vantaggio dalle informazioni che dai. Secondo, migliori i tuoi contenuti. Probabilmente sul tuo sito in questo momento ci sono una manciata di post obsoleti o mediocri. l refresh dei contenuti ti dà l’opportunità di aggiornarli e migliorarli (non scordarti che contenuti migliori significa anche più traffico).
CHIEDI ALLA TUA COMMUNITY
Se hai già costruito una community di persone attorno al tuo brand, chi meglio di loro può consigliarti su cosa scrivere?
L’obiettivo ultimo dei tuoi articoli è quello di creare contenuti che possano essere interessanti e di qualche utilità per il tuoi utenti. Quindi chiedi loro apertamente quali argomenti vorrebbero leggere. Molto spesso sapranno darti nuove idee e sfaccettature particolari da trattare riguardo un certo argomento.
Se sei alla ricerca di un team di professionisti che non solo ti aiuti a trovare idee sempre nuove per il tuo blog ma anche in grado di scrivere testi ottimizzati per i motori di ricerca contattaci a info@wearefunnel.com.